venerdì 26 giugno 2009

FORMICHE

Nella soffocante aria del pomeriggio Bob rifletteva sulla vita. Il bene, il male, cosa sono ? E quante formiche... C'erano formiche dappertutto, sul pavimento, sui muri, alcune in fila, altre che vagavano in ordine sparso. Si guardò le mani: cominciavano a screpolarsi, il tempo insidioso le minacciava. Bob era consapevole di non essere più quello di una volta. Ma pensò pure che erano ormai molti anni che aveva smesso di rosicchiarsi le unghie. "Certo" pensò "il tempo ci sottrae la vita, ma ci rende anche migliori". Ma questa verità non lo convinceva completamente, c'era qualcosa di importante da fare, qualcosa che meritava più attenzione. Si alzò e guardò fuori dalla finestra; sentì il bambino dei vicini che parlava animatamente, l'argomento sembrava fossero gli insetti, le formiche. Il piccolo ne aveva scorto il curioso schierarsi in lunghe file e lo mostrava con entusiasmo alla madre. "Lo stesso destino..." pensò Bob, e un leggero sorriso gli incurvò le labbra.

mercoledì 24 giugno 2009

IL LAVORO

"Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, nè mietono, nè ammassano nei granai, eppure il Padre vostro celeste li nutre" (Matteo 6,26)

Osservo gli uomini al lavoro. E' singolare che ci venga richiesto di dedicare ad esso gran parte del nostro tempo. Ciò che rende oltremodo strana la cosa è la sua necessità: orari prestabiliti, gesti ripetitivi. E il tutto al fine di un servizio che si rende al prossimo, come che noi si debba sempre qualcosa agli altri. La Costituzione dice che ognuno deve contribuire al progresso e al benessere della collettività: e allora, da oggi, prometto: non lavorerò, ma sarò buono e avrò sempre una parola gentile per tutti e accoglierò persino di buon grado le offese. Come Socrate, meriterò di essere nutrito nel Pritaneo.

lunedì 22 giugno 2009

DIO L'UOMO IL CAOS

L'uomo, in quanto limitato, non può pianificare completamente la realtà, cioè definirne completamente le regole.

L'uomo non può generare una complessità di regole tale da determinare il Caos.

L'uomo non è quindi capace del Caos.

Ma dal Caos nasce il Mondo,

quindi il Caos deve essere generato, deve esistere, altrimenti non potrebbe nascere da esso il Mondo;

ma il Caos può quindi essere generato solo da un Dio, perchè solo un Dio può pianificare completamente la realtà.